VENI Basket – Giardini Margherita: 62 – 91 (16-21/23-40/44-70)
Veni Basket: Reiner 18, Ferraro 15, Mariani 10, Betti 8, Minozzi 3, Mandini 3 Ramzani 2, Barbaro 2, Cresti 1, Ghedini, Minelli n. e., Ghirelli n.e. All. Murtas
Giardini Margherita: Bertacchini 24, Argenti 13, Elio 12, Forino 11, Artese 9, Cisbani 6, Magi 6, Baccarini 5, Ziglio 3, Minghetti 2. All. Morra
Doveva essere la partita della svolta per la Veni, chiamata ad interrompere la striscia negativa, ed invece la svolta c’è stata per i Giardini Margherita che hanno potuto gioire per la prima volta in questo campionato, cancellando così lo zero in classifica. Per la Veni invece la situazione diventa veramente critica e di non facile risoluzione.
E’ pur vero che la squadra sanpierina si è presentata sul parquet del Palamassumatico priva di Bulgarelli e con Minelli e Ghirelli non utilizzabili, ma una debacle così evidente è difficile da accettare. E’ mancata totalmente la difesa, ed a nulla è valso il tentativo di coach Murtas di adottare nel corso dell’incontro diversi moduli difensivi. Primo quarto abbastanza equlibrato con Reiner, Mariani e Betti che rispondono ai punti avversari. Un primo piccolo vantaggio dei Giardini Margherita viene subito ridotto grazie alla tripla di Reiner ed ai punti Betti. Una tripla di Ferraro mantiene la Veni sotto di una lunghezza ma la parte finale del quarto è favorevole ai Gardens che chiudono la frazione in vantaggio di cinque. Va segnalato che in questo primo quarto non viene fischiato ai Giardini Margherita neanche un fallo, evento abbastanza inconsueto.
Nel secondo quarto, oltre a difendere in modo insufficiente ed inadeguato, i giocatori della Veni litigano anche con il canestro, siglando solo 7 punti a fronte dei 29 subiti. Dopo 3 minuti e mezzo di gioco del secondo quarto, siamo 16-29. E’ il solo Ferraro a muovere il punteggio mentre i Giardini Margherita con due triple consecutive prendono il largo. All’intervallo lungo si va così sotto di 17 punti.
Alla ripresa la Veni va subito sotto di 21, ma azzarda una reazione con una tripla di Mariani, i liberi di Betti ed un’entrata di Reiner, che riducono il gap, 30-46. Purtroppo gli sforzi in attacco diventano vani a causa della insufficiente difesa. Mariani realizza con orgoglio un’altra tripla ma gli avversari rispondono con due triple consecutive realizzate da Elio. Ancora la Veni cerca di ridurre lo svantaggio con la tripla di Minozzi ma le due triple realizzate da Bertacchini, sicuramente il migliore in campo, spengono ogni velleità di rimonta della squadra di coach Murtas. Arrivano anche i punti di Reiner e quelli di Ferraro ma il gap aumenta anche per la precisione dell’attacco avversario. Ultimo quarto che vede due triple consecutive di Reiner ed una bella entrata di Ferraro ma ancora Bertacchini ci punisce dall’arco della linea dei tre punti. Per i locali segnano ancora Betti e Mandini che realizza l’unica tripla della sua partita. Nel corso del timeout avversario, si nota sulla panchina Veni un pò di nervosismo tra i giocatori, frutto evidentemente di un senso di frustazione per il punteggio così negativo.
Di positivo c’è l’esordio del giovane Barbaro, che si toglie anche la soddisfazione di andare a referto siglando gli ultimi due punti della Veni. Finisce con il punteggio di 62-91, un vero disastro. Ed ora la Veni è attesa da due trasferte consecutive contro le squadre di Cento e Castelmaggiore. E’ necessario resettare tutto per ritrovare determinazione, fiducia e solidità e risollevarsi da una situazione apparsa veramente difficile.
Forza ragazzi, Forza Veni, reagiamo al momento delicato con orgoglio!!!