Under 20: un tardivo tentativo di rimonta non basta a Sasso Marconi

Sasso Marconi – Veni               64-53

(23-16; 39-32; 52-45)

Tabellino: Franceschelli 3, Sughi, Zentile 3, Santi 13, Montebugnoli 17, De Simone, Trentini 4, Baccilieri 10, Meletti, Pulga 3.

Una Veni che concentra tutti i suoi sforzi negli ultimi due quarti non riesce nella rimonta sul campo di Sasso Marconi. Il solito inizio di primo e terzo quarto un po’ balbettante ci penalizza, e a quel punto è difficile mettere il naso avanti contro quella che si rivela essere una buona squadra.

Un inizio disastroso in difesa, da 23 punti subiti nei primi 10 minuti (tantissima transizione concessa ai padroni di casa), parla da solo riguardo all’approccio alla gara. I ragazzi di coach Maini rimangono comunque ampiamente in partita aggrappandosi a Montebugnoli (13 dei primi 15 punti della squadra portano la sua firma) in attacco, riuscendo a dare la palla sotto canestro come provato tante volte in allenamento. Il secondo quarto è un po’ la fotocopia del primo, e si va al riposo sul -7.

La ripresa nelle intenzioni dovrebbe segnare la svolta per la Veni, ma sono ancora una volta gli avversari a dettare il ritmo. Finiamo sempre più per intestardirci nel tiro da fuori, facendo il gioco degli avversari. In un amen ci ritroviamo a -15. A questo punto coach Maini gioca la carta della zona 3-2, scelta che a cavallo del terzo e quarto quarto paga dividendi altissimi. In una manciata di minuti il distacco è dimezzato, ed entriamo nell’ultimo quarto di nuovo sul -7. Finalmente si vedono le facce giuste in difesa, con Baccilieri e Santi a trovare canestri importanti dall’altra parte.

Sasso Marconi comunque riesce a trovare un paio di canestri importanti nel proprio momento più difficile. Resistendo nei primi 3/4 minuti del quarto quarto, la pressione si sposta di nuovo sulle spalle della Veni. Un paio di contropiedi sbagliati costano cari, perché da un potenziale -5 ci si ritrova immancabilmente a -9. Il divario balla fra queste cifre per tutto il quarto, con il risultato finale fissato sul -11 per via di una tripla sulla sirena.

Domenica si torna di nuovo in campo: l’obiettivo è quello di invertire finalmente il trend e cogliere la prima vittoria. Riuscendo magari ad essere – finalmente – costanti sui 40 minuti, senza dover aspettare sempre di subire i primi colpi per poter reagire.