LIBERTAS S. FELICE – VENI BASKET: 105 – 91 (25-16; 50-35; 78-59)
VENI BASKET: TUCCI 5, GOZZA 6, MIOLLI 16, MARIANI 22, RIOLO, CERESI 5, GRESIA
3, MARCON, BOUGHATTAS 31, MANDINI, GOVONI 3.
La Veni di coach Castriota esce sconfitta nell’incontro contro la Libertas con un punteggio finale
inusuale per questi campionati, evidentemente “dopato” da canestri generosi nell’accogliere tiri
anche imperfetti soprattutto dall’arco dei tre punti. La squadra di casa, evidentemente consapevole
di questa caratteristica, ne ha fatto un punto di forza, incentrando il proprio attacco sul tiro da tre
con percentuali molto alte che non si ripetono nelle partite in trasferta. La Veni è stata penalizzata
anche da un arbitraggio tanto inutilmente autoritario quanto tecnicamente mediocre, considerando i
4 tecnici fischiati ad altrettanti giocatori e 2 tecnici consecutivi, con inevitabile espulsione, per il
coach. Primo quarto inizia in modo orribile per la Veni che va sotto 12-0. Dopo un time-out
opportunamente richiesto dal coach, la squadra comincia a giocare. È Gozza ad interrompere il
parziale, poi segna dall’arco dei tre punti Gresia; si evidenzia Miolli che va a punti in modo
continuativo, realizzando anche 4/4 dalla lunetta. Mariani viene ingiustamente punito con un
tecnico ed il periodo termina con la squadra di casa in testa di 9. Nel secondo quarto Miolli
riavvicina la Veni a – 7 e dopo un canestro di Gozza, è Mariani ad andare a punti con continuità.
Nel momento di bel gioco della squadra ospite l’arbitro punisce con un tecnico Gresia cui seguono
due tecnici consecutivi al coach Castriota costretto a lasciare il campo e la squadra a Minozzi a
4’00’’ dal termine del quarto. La squadra subisce uno sbandamento tanto che a poco più di un
minuto dal termine del quarto è sotto di 20, 47-27. Una tripla di Tucci, un canestro di Mariani ed
ancora Tucci portano la Veni ad un meno pesante – 15 all’intervallo lungo.
Alla ripresa Miolli realizza la sua tripla ma si abbatte anche su di lui la inesorabile legge del “fallo tecnico” fischiato
con astio. La squadra ha comunque una reazione in particolare con Mariani e Boughattas che, dopo
una prima parte della partita in sordina, diventa determinante e redditizio. Ceresi realizza una tripla
mentre Boughattas, con tante entrate vincenti e Mariani, sia pure gravato da 4 falli, cercano di
mantenere in partita la squadra che tuttavia sprofonda a – 20. Un piccolo recupero targato
Boughattas porta a concludere il periodo sotto di 19. All’inizio del quarto periodo Govoni realizza
con caparbietà. Manteniamo inalterato lo svantaggio grazie a Gozza ed a due triple rispettivamente
di Boughattas e di Miolli. Nel giro di pochi minuti perdiamo Gozza e Miolli per cinque falli per cui
resta Boughattas a rintuzzare in modo esemplare la squadra di casa che comincia a perdere qualche
colpo, ma è troppo tardi. Perdiamo per cinque falli anche Mariani ma grazie al prolifico Boughattas
ci togliamo la soddisfazione di vincere il quarto parziale 27-32 per cui la Veni perde di 14 punti. Al
termine dell’incontro c’è un po’ di amarezza. Sorride Boughattas top scorer per la sua squadra con
un ragguardevole bottino di 31 punti. Mariani e Miolli terminano in doppia cifra.
Aspettiamo di rialzarci dalla sconfitta nella prossima giornata allorquando la Veni incontrerà mercoledì 6 aprile
alle ore 18:45 al Palamassumatico la squadra Pallacanestro Castel San Pietro Terme. Tifiamo i
ragazzi della Veni.
By G.M.
