Primera: dalla promo gli ultimi rinforzi

Parlare di bombe di mercato per un campionato di prima divisione fa sicuramente sorridere, a maggior ragione quando il tono che abbiamo sempre tenuto parlando della nostra Primera mescolava un rapporto tra autoironia e serietà “leggermente“ sbilanciato verso la prima. Più adeguato forse quindi parlare di un gavettone – e il ferragosto appena passato casca a pennello – quello che lo staff instancabile confeziona per la prossima stagione, anche se per sconfinare momentaneamente sulla versione seria, quando incastri alla perfezione le tessere mancanti del tuo puzzle (di qualunque livello esso si tratti) beh, un minimo di soddisfazione si sente. Con un roster ancora più giovane di quello della passata stagione nonostante l’anno in più dei giocatori rimasti e un settore lunghi da completare, capirete dunque che la presa di due giocatori di esperienza di cui uno a ricoprire il ruolo di centro risulti perfetta per terminare il mosaico di cui sopra. In arrivo dalla promo in cui hanno militato lo scorso anno col PGS Bellaria approdano infatti con grande entusiasmo (Evidentemente non sanno cosa li aspetta…) Filippo “Pippo” Furlanetto e Mirco “Merego” Cuoghi. Pippo è un classe 88 che ha più campionati vinti che tatuaggi. La versione padana di Chris Andersen infatti vanta innumerevoli viaggi in post season culminati con la vittoria finale, oltre ad un ruolo sempre molto importante negli spogliatoi per consolidare il gruppo, che è quello che poi principalmente vuole da lui il coach fuori dal campo. Eccellente difensore capace di marcare sia esterni che lunghi sarà una delle chiavi per consolidare la mentalità difensiva sulla quale proveremo a costruire le fortune future della squadra. Un compito di grande responsabilità che Pippo ha già accolto con grande piacere (in realtà non sa ancora che dovrà difendere come un matto senza vedere un pallone, ma per l’articolo faceva più figo non dirlo). Merego invece è per caratteristiche fisiche e tecniche il tipo di lungo che potrebbe cambiare in maniera importante la geografia delle nostre partite e che permette di avere notevoli alternative nel preparare il piano di gioco. Uno dei (numerosi) limiti infatti palesati nello scorso campionato era la mancanza di riferimenti in post che potessero permettere più libertà agli esterni e maggiore alternanza di soluzioni quando il tiro non entrava e gli uno contro uno risultavano poco efficaci. La buona tecnica spalle a canestro e le mani educate anche dalla media distanza del nuovo lungo Veni dovrebbero poter dunque sopperire a questa carenza, senza dimenticare che anche lui è giocatore che conosce molto bene la categoria e che non più di due anni fa la vinceva in carrozza con Baricella insieme alle nostre vecchie conoscenze Gio Minozzi e Luca Barbieri. Dal punto di vista difensivo qualche dubbio rimane, soprattutto dopo la dichiarazione “mi sono portato dietro Pippo per difendere anche per me”… Al di là di questo però, un deciso upgrade che speriamo possa portare il gruppo a compiere un altro passo in avanti nella crescita dei singoli e nel raggiungimento di traguardi soddisfacenti per giocatori e società. Il roster lungo e la qualità media del gruppo speriamo che spingano tutti a lavorare ancora più sodo perché mai come quest’anno bisognerà sudarsi il posto. Dopo un periodo di astinenza da basket così lungo non vediamo l’ora di ripartire e di potervi finalmente e nuovamente raccontare (male) di basket giocato (peggio).

Buona fine estate e sempre

FORZA VENI!