Campionato prima divisione, girone E 6° giornata di ritorno
Veni Basket – BianconeriBa 46 – 65
Veni Basket: Brunetti 8, Bonfiglioli 11, Lioi 6, Vecchi 8, Trentini 2, Toscano 5, Spera 2, Aiello 4,
Verri, Evangelisti.
BianconeriBa : Cuoghi 4, Minozzi 12, Villani 7, Donati 5, Barbieri 8, Campioni 12, Giacomello 5, Lenzi 9, Crescenti 2, Fantoni 2,
La Veni ospita la capolista di Gio e Barbier (Giorgio Minozzi e Luca Barbieri ndr) che pur orfana del giovane top scorer non fatica ad imporre il proprio ritmo sia in attacco che in difesa.
Coach Bonora avverte i suoi che la chiave in attacco è correre per evitare la difesa schierata avversaria e come risultato ottiene forse un paio di trasizioni! Inoltre chiede aggressività dietro perché la difesa è l’unico modo per mettere in difficoltà gli ospiti.
Purtroppo l’inizio non è dei più confortanti soprattutto in difesa dove concediamo tiri con i piedi per terra, che gli atleti baricellesi mettono puntualmente a segno. Il minuto di sospensione serve per chiudere di piu in difesa dove gli avversari cominciano a perdere qualche pallone e a faticare ad attaccare il canestro. Ma in attacco i padroni di casa faticano ancora di piu perdendo palloni senza nemmeno tentare un tiro.
All’intervallo lungo la Veni rende 13 lunghezze agli avversari. La difesa commette qualche disattenzione di troppo, ma tutto sommato non molla mai e in effetti il Baricella realizza uno dei punteggi più bassi della stagione. In attacco si comincia a vedere qualche realizzazione in più, ma troppo poco per impensierire la capolista.
In conclusone, dopo aver buttato via una delle ultime occasioni di referto rosa nell’ultima gara con Calderara, in una gara in cui scarseggiavano le motivazioni, si è visto impegno proprio nella fase di gioco dove è più facile mollare perché più faticosa: la difesa. Perciò portiamo un piccolo bagaglio da sfruttare nelle prossime gare.
Infine sottolineiamo l’esordio di Trento (Luca Trentini) che non ha sfigurato e potrà essere utile nelle ultime tre partite, insieme al rientro di Alex Monti.
Donato
