IL CESTISTA

Il cestista un artigiano abile e intelligente, innamorato della attività scelta, pur consapevole dell’utilità dei suoi cesti non poteva immaginare di contribuire alla creazione di uno sport che si sarebbe diffuso in tutto il mondo, attraverso il virus del Basket come lo chiamava Sanzio Gottardi. L’inventore della pallacanestro, professore di ginnastica usò i cesti per fare allenamento durante la stagione invernale, in alternativa agli esercizi di ginnastica propose un gioco nuovo, la pallacanestro. Il canestro fu applicato all’altezza della tribuna, come canestro usavano un cesto di vimini e quando la palla entrava si usava una scala per riprenderla. Ai cestisti in questo periodo manca molto il movimento, è difficile mantenere la forma con la pallacanestro da appartamento, mancano le relazioni con i compagni, le chiacchiere da spogliatoio e per i più piccoli lo scarico delle tensioni scolastiche. Alla ripresa delle attività, le competizioni, i campionati saranno superati ma non sarà superato il basket del campetto, lo spirito che ci farà recuperare la forzata inattività di questi giorni. Forza ragazzi, forza Veni.

Massimo Monari