Veni- Lugo 61-55
Bruno 6 Kelly 7 Poluz 2 Gian 14 Lippa 2 Monte 4 Balla 6 Gek 12 Ghedo 8 Luca 0 Alex 0
Con la partita di ritorno contro basket lugo si è quindi conclusa la stagione della nostra under 20, e con lei quella del buon Roberto Rizz, accompagnatore, ed anche più che accompagnatore, della squadra medesima, cui va un affettuoso saluto.
E’ tempo di bilanci, ma prima due parole sulla partita, con una premessa: giocare sul -22 non è come giocare partendo pari. I primi tre quarti punto a punto per un 41 pari con cui si è iniziato l’ultimo nel quale abbiamo preso un vantaggio che è arrivato a +11 con qualche canestro acrobatico di bruno e gek . I parziali sono stati i seguenti: 17/18-12/10-12/13-20/14
Diciamo subito che la vittoria è un bel risultato, anche se arrivata giocando con poca precisione, o comunque sotto le medie standard: La veni mercoledì ha tirato male dalla media e da tre, e mediocremente dall’area pitturata: le bombe sono state 4 su 27, pari al 14,81%, e da fuori area ne abbiamo messi 3 su 13, pari al 23,08%. I liberi, appena 13, hanno dato 7 punticini ( loro 19 su 24 !!!). Possiamo concludere che, tutto sommato, in questa eliminazione, nata dal -22 dell’andata, ci abbiamo messo molto del nostro. Se andiamo sull’individuale diciamo che si sono ampiamente salvati ghedo e gek, con loro monte, MVP per i minuti giocati, gian e kelli. Bene lippa, entrato con un cipiglio insolito e bruno, autore di 3 canestri nel momento topico. Prova dignitosa per luca, balla, poluz e monti.
Resta il rammarico per l’andata, con quel – 22 abbastanza indigesto e, tutto sommato, poco spiegabile.
Questo fine aprile segna anche la chiusura di un ciclo, quello dei ragazzi della classe 96/97, che per me sono i “miei” ragazzi: mercoledì c’erano anche arma, giò e savi, tra il pubblico, a vedere questo canto del cigno di quella che comunque resta anche la “loro” squadra, e questa presenza, loro e di giuseppe e katia, mi è sembrato accentuasse ancora di più la nostalgia per le tante esperienze trascorse insieme in questi anni.
Ho pensato a chi non c’era: jacopo, sushi,pit,zanno,edo ed ai loro genitori, così come a carlo e ferruccio, ed è stato un pensiero dolce, ma lasciava un pò di amaro.
Resta la soddisfazione, credo condivisibile, per quanto sono riusciti a fare anche in una stagione che li ha visti entrare in campo senza un lavoro settimanale alle spalle ma con la consapevolezza e l’orgoglio di essere comunque arrivati dove raramente o, come in passato, un’altra squadra veni era arrivata.
Avevo pensato di allegare altri fogli, altri numeri, altri punti di vista analitici, ma poi ho realizzato che sarebbe stato fuori luogo tentare di descrivere con i soli numeri questi nostri piccoli grandi campioni, questi ragazzi che stanno diventando uomini anche grazie ad una palla a spicchi.
La prossima non so che stagione sarà, sicuramente il gruppo dopo tanti anni insieme, non sarà più lo stesso per motivi anagrafici , ma proprio per questo mi sento di abbracciarvi tutti affettuosamente, amici di tante trasferte e palestre sudaticce: è stato per me bello, ed istruttivo, conoscervi e rapportarmi con voi.
Spero di non avervi annoiato, con numeri, chiacchiere e nostalgie e la chiudo qui, prima di percepire un flebile inumidirsi degli occhi 🙄
Un caro saluto
un genitore