Veni basket – Pallavicini 47 – 65 (8-22; 20-38; 26-55)
Veni basket: Monti 5, Villani, Trentini 4, Zentile 8, Montebugnoli 14, Bchir, Saccenti 2, Franceschelli 12. All. Maini
Seconda sconfitta casalinga consecutiva per la formazione under 18, stavolta sono bastati meno di 5 minuti alla Pallavicini per avere la meglio di una Veni “svogliata” e scesa in campo sul parquet del PalaMassumatico deconcentrata e con uno scarso atteggiamento difensivo. Della partita c’è molto poco da raccontare, fin dalla “palla a 2” si vede da subito che il pomeriggio sarà tutto in salita per la formazione bianco/nera, tre palloni regalati e altrettanti “buchi difensivi” portano la formazione in maglia rossa sul 2-12 dopo pochi minuti del primo quarto, e nonostante il time-out l’inerzia del match non cambia (8-22). La difesa “a zona” nel secondo quarto ci permette di non allargare ulteriormente la “forbice” tra le due formazioni, la Pallavicini non fa canestro da fuori ma ha la possibilità grazie a secondi e terzi tiri di andare al riposo lungo con una certa tranquillità (20-38). Il terzo quarto dovrebbe essere il momento della “riscossa”, quello in cui i giocatori provano a dare il meglio per ritornare in partita, invece degli 8 giocatori scritti a referto nonostante una continua rotazione da parte del coach arriva un “non pervenuto” da tutti quanti. La Pallavicini con poca fatica e senza pressione ci “bersaglia” più volte oltre l’arco dei 3 punti, noi oltre ad essere “passivi” in difesa “incappiamo” in una serata negativa al tiro dalla lunga distanza (nessuna realizzazione). Risultato quindi scontato, andiamo sotto di quasi 30 punti (26-55). Nell’ultimo quarto torniamo “a uomo”, il cambio difensivo infatti sembra almeno far trovare un minimo di orgoglio nei giocatori. Alziamo la pressione difensiva e riusciamo a trovare quindi qualche canestro in transizione offensiva contro il quintetto ospite con la testa molto probabilmente già negli spogliatoi. Finisce 47-65.
Nel breve resoconto volutamente non ho “menzionato” nessun giocatore, chi per uno scarso approccio alla partita e chi per l’atteggiamento tenuto per tutto l’arco dei 40 minuti di gioco. Tutti quanti devono farsi un “bagno d’umiltà” (compreso il sottoscritto). Se si vogliono ottenere i risultati che sono arrivati nella prima parte del campionato bisogna presentarsi in palestra con un diverso approccio nei tre allenamenti settimanali che abbiamo a disposizione. Domenica mattina alle Moratello contro un “ostico” San Mamolo, vedremo se la Veni sarà in fase di “guarigione” oppure meno.
By AM