Veni Basket – Virtus Spes Vis Pall. Imola: 47 – 52 (10-17; 18-27; 29-45)
VENI BASKET: CERESI 10, TUCCI 7, AYACHE, MIOLLI 23, MARIANI, RIOLO 3, RAMZANI Y., BOUGHATTAS 2, EL GANA, GOVONI 2.
Prima o poi doveva accadere che la Veni uscisse sconfitta dal parquet, soprattutto nel campionato Gold che vede protagoniste squadre molto ben attrezzate e dal buon livello tecnico. Sicuramente i ragazzi diretti da coach Minozzi, assente forzato coach Castriota, hanno tuttavia qualche responsabilità di questa sconfitta, maturata contro un avversario non irresistibile che però ha avuto la capacità di capitalizzare i momenti di blackout, non pochi, della Veni, che per ¾ di gara ha giocato in modo assai approssimativo e poco efficace. La partita comincia in modo orribile per la Veni che va sotto 11-0 a causa di soluzioni in attacco a dir poco incomprensibili, affidandosi al tiro dalla lunga distanza peraltro spesso forzato. Solo dopo quasi 5 minuti giunge il primo misero punticino grazie ad un libero di Miolli. Il subentrato Tucci porta subito due punti alla squadra, cui segue una tripla di Riolo. Due canestri in transizione di Miolli riportano il gap sotto la doppia cifra alla fine del primo periodo. Nel secondo periodo si segna poco da entrambe le parti, con le difese che hanno vita facile sugli sterili attacchi. Le penetrazioni di Miolli fanno male perché portano punti dalla lunetta e falli a carico degli avversari. E così, dopo 5 punti consecutivi di Gabriele, è capitan Ceresi a realizzare il canestro del pareggio, suggellando con un parziale di 7-0, l’incontrastata superiorità della propria squadra. Ma quando sembra che la partita cambi, ancora una volta la Veni smette di giocare e subisce un contro break di 10-1, unico punto per un libero di Miolli. All’intervallo lungo la Veni è sotto di 9 e manifesta un preoccupante calo fisico e morale. Al rientro sul parquet si ha subito la sensazione di una serata veramente storta. Poca lucidità in attacco ed una difesa rassegnata fanno fuggire la squadra imolese che raggiunge il massimo vantaggio di + 20. Solo Miolli e Ceresi realizzano punti in questa fase, se si esclude un solo canestro da sotto di Govoni e si ha la percezione che sia veramente finita. Nell’ultimo quarto finalmente la Veni gioca ai suoi livelli e la partita prende una piega diversa. Conclusioni intelligenti si alternano ad una difesa che recupera molti palloni. Segna subito Boughattas, poi Tucci in un minuto realizza una tripla e conclude un’azione molto bella. Miolli è determinato, procurandosi e realizzando un 2/2 dalla linea della carità ed una tripla con cui riavvicina la squadra a – 7, 41-48 a poco più di 4 minuti alla fine. Gli avversari realizzano ma Edo Ceresi con una tripla riporta la Veni a – 6. Quando manca 1’ 30’’ dalla fine, Miolli fa canestro subendo fallo; realizza anche il libero aggiuntivo e la Veni è a – 4 (47-51) con 70 secondi da giocare. L’atleta sanpierino si deve però arrendere ai crampi ed è costretto ad uscire dalla contesa. La Veni ha per due volte la palla per accorciare ancora ma, probabilmente per nervosismo, gestisce in modo approssimativo le due soluzioni di attacco. Finisce così, con il rammarico di aver cominciato a giocare in modo positivo quando ormai era troppo tardi. Il tabellino vede al termine Gabriele Miolli, top scorer, e Edo Ceresi in doppia cifra.
La prossima partita, in trasferta, è prevista domenica 11 novembre 2018, alle ore 11:15, contro la forte formazione International Basket Imola presso la Palestra Ravaglia in via Kolbe n. 3 ad Imola. Sosteniamo sempre i nostri ragazzi. Forza Veni
By G.M.