La presentazione: si inaugura oggi la stagione delle presentazioni, e si parte subito con i piccolissimi anche se, tra paperelle, scoiattoli e altri animali, chi vi scrive fa sempre un po’ di confusione. Bello però l’effetto “tribune piene” tra genitori e piccoli atleti del futuro a sostenere la Veni. Piace pensare che anche il loro entusiasmo e la loro presenza abbiano dato ai ragazzi una carica in più per la gara. Voto 10.
Squadra: dopo il K.o della scorsa settimana serviva riprendere subito il cammino, e magari farlo con una prestazione convincente. Stavolta alle parole sono seguiti anche i fatti, con tutti gli effettivi che hanno messo grande agonismo in campo. Fanno testo i 22 rimbalzi in attacco contro gli otto concessi agli avversari. Minutaggi e rotazioni allargate per avere più lucidità e maggiore intensità. Ha funzionato. Voto 7,5. Riscossa.
Gio: in 27′ 13 pt (2/4, 3/10), 3 r, 2 pp, 3 pr, 2 a. Buon lavoro in post alto contro la zona, per ben tre volte al tiro da dentro la linea dei tre punti (massimo stagionale) anche se nei primi 20 minuti, dalla lunga, va per il tiro al piccione (1/5). Per l’allergia ai tiri liberi il prossimo tentativo sarà con le staminali. Ultimo passo: l’omeopatia. Auguri. Voto 6,5.
Winx: in 27′ 3pt (1/2, 0/2, 1/4), 3 fs, 10 r (8 off), 1pp, 2pr. Con l’energia che mette in campo nel primo quarto si accende anche il defibrillatore dietro il tavolo. Tira senza forzare, ma spara un paio di cross più adatti ai campi in erba che non a quelli sul parquet. La moglie tornava però finalmente a vederlo giocare dopo due gare in doppia cifra. Coincidenze? Io non credo. Voto 7-.
Arma: esordio da tre minuti in campionato nei quali riesce quasi a segnare con due buoni tiri che il ferro gli sputa. Meglio però un esordio non troppo dolce, altrimenti la glicemia si alza e son dolori. Voto 6.
Manu: in 26′ 3pt (1/2), 1fs, 5r, 1pp, 4a. Il coach gli chiede di spingere sempre in attacco, e a parte qualche lettura non proprio Shakespeariana trova il modo di far girare la squadra e di difendere anche il canestro (secondo rimbalzista difensivo della serata). Si sta adattando ai nuovi ritmi di gioco, buon segno. Voto 6,5
Barbier: in 23′ 5pt (2/6, 1/2), 2fs, 3r, 2pp, 1a. Anche partendo dalla panchina riesce a dare il suo contributo. La laurea conseguita in settimana e soprattutto la festa della sera prima non sembrano averlo distratto dai suoi compiti difensivi, anche se in attacco continua a litigare col ferro come ai tempi d’oro. Vai dottore! Voto 6,5.
Frigna: in 23′ 5pt (2/6, 1/2) 1fs, 7r (4+3), 3pp, 3pr, 1a. Partita di grande energia e con buone cose soprattutto difensive, ma non solo. Difende su tutti i ruoli avversari e tira anche con buone percentuali, prima di finire l’ossigeno e sparare due attacchi al ferro che finiscono inesorabilmente corti. Finisce la gara nel polmone d’acciaio come Titti in Space Jam (questa l’ho rubata a Carlone P.). Voto 6/7.
Power: in 18′ 9pt (2/2, 2/6, 1/3), 1fs, 8r (7+1). Il fatto di non avere bisogno di lui nei giri finali della gara è indubbiamente una buona notizia sia per noi, che portiamo a casa una vittoria senza patemi, che per lui, che può passare gli ultimi sei minuti in infradito con paglia e sambuca. Sceglie la gara giusta per sparare un po’ a salve. Quando conta. Voto 6.
Ghedo: in 10′ 1pt (1/2, 0/1, 0/2), 1fs, 2r, 1a. Entra in rotazione già nel primo quarto e si gioca minuti di qualità con buone scelte e senza forzature. Magari buttarla dentro ogni tanto sarebbe anche più bello, ma un passo alla volta e per ora bene così. The mask. Voto 6+.
Balla: una persa e un tiro sbagliato in 5′. Tre minuti “veri” contro la zona nel primo tempo, senza però riuscire a bucare la retina come in under 20. Però almeno possiamo dire che un ’97 che gioca in prima squadra lo abbiamo anche noi. Voto 6.
Robby: in 19′ 4pt (2/2, 1/2, 0/4), 2fs, 6r (4 off). Anche il suo impatto in quintetto è fondamentale per indirizzare la partita sui binari giusti (3 carambole offensive in 5′ iniziali). Prende i tiri giusti ma la mira è rivedibile, forse offuscata dalle lacrime per la chiusura invernale del suo chiosco preferito. Solidissima invece la difesa sui lunghi avversari. Il coach avrebbe gradito segnargli anche un assist sullo scout, ma per quello bisognerà attendere. Voto 6+.
Simo: in 24′ 18pt (4/8, 1/3, 4/6), 5fs, 5r, 2pp, 3a. Il coach gli riduce fin da subito il minutaggio e in effetti quando sta in campo è sempre fresco come una mozzarella, anche se questo gli causa intolleranza (alimentare) verso se stesso. Il risultato però sono le migliori percentuali della squadra (liberi esclusi) e la palma di top scorer del match. Dopo due uscite così così ci voleva. Voto 7.
Gambero: in 5′ riesce a catturare due rimbalzi offensivi -specialità della casa-. Anche nei minuti finali dimostra di aver voglia e in coast to coast riesce a segnare col fallo, sbagliando il libero extra -altra specialità della casa. Non ne segna uno praticamente dalla scorsa stagione-. Carico. Voto 6+.
Gento: Fuori per il secondo match consecutivo, non fa però mancare il suo supporto ai compagni, pronto poi a rientrare già dalla gara della settimana prossima. Uomo squadra, ma quando lo abbiamo cercato in estate si sapeva.