Serie D: Il 2017 si apre col botto

Carpi – Veni 73-75 (21-14, 32-40; 45-54)

Nazareno: Compagnoni 10, Goldoni 4, Pivetti 7, Pravettoni 7, Spasic, Marra 3, Cavallotti 7, Goldoni, Menon 6, Doddi 29. All. Cesari. Ass. Morettin.

Veni: Gamberini, Minozzi G. 11, Vinci 8, Frignani 2, Luparello 2, Dal Pozzo 24, Ghedini 4, Ballarin 5, Pastore 7, Barbieri 6, Campanile 6. All. Minozzi M. Ass. Ardizzoni.

Dopo un 2016 passato a suon di bocconi amari alternati a qualche soddisfazione occasionale, la Veni inizia con una vittoria esterna il suo 2017 andando a vincere sul campo di un ostico Nazareno Carpi e raggiungendo proprio i modenesi nel gruppo di cinque squadre a quota 10 punti. Le premesse non sono delle migliori, viste le assenze di Manu e all’ultimo minuto pure di Nick, ma gli esperimenti della settimana con la buona amichevole di giovedì a Ferrara hanno restituito un po’ di convinzione e di fiducia al gruppo, anche se Lupo e Franz non sono al meglio. La partita inizia sui binari dell’equilibrio, ma sono i padroni di casa a dare il primo strappo grazie ad un Doddi incontenibile autore di 12 punti. La Veni barcolla e finisce anche a -10, perdendo anche Lupo per il riacutizzarsi del dolore alla coscia. Nel secondo quarto tocca a Power suonare la carica, segnando sei punti filati e attaccando forte il canestro avversario. I ragazzi alzano il ritmo e trovano conclusioni importanti, e pur perdendo anche Franz ancora per infortunio sorpassano con una tripla di Balla appena entrato e chiudono il parziale di 26-11 allo scadere con un canestro da sotto di Frigna. Carpi ovviamente non ci sta, e nella terza frazione alza i toni in difesa raggiungendo la parità a quota 43, mentre la Veni perde pure Barbier che inanella in un amen terzo e quarto fallo conditi da un tecnico per finire il giro. Servono un paio di canestri di Ghedo su rimbalzo offensivo a sbloccare i bianconeri, supportati poi ancora da Power e dalla tripla di Winx che allo scadere di quarto regala il +9 ai suoi. Negli ultimi dieci minuti la Veni sembra in controllo ed in grado di portare la vittoria a casa, raggiungendo i dieci punti di vantaggio a pochi minuti dalla fine. Lì però prima un paio di errori in attacco e in difesa permettono ai biancoblu di crederci ancora e tornare a meno tre. Power risponde con una tripla di peso specifico infinito, ma i padroni di casa non vogliono mollare e Compagnoni da otto metri segna il nuovo meno tre. Gio segna un solo libero su fallo sistematico, mentre i carpigiani vanno di nuovo a bersaglio da tre con Pravettoni, fino a quel momento un po’ in ombra. Dall’altra parte Power segna ancora solo un libero su due dopo nove centri consecutivi. Sul rimbalzo si apre il contropiede dei padroni di casa che però perdono clamorosamente palla con il loro uomo più in forma, Doddi, che pesta la linea laterale consegnando alla Veni due liberi che Gio stavolta trasforma senza errori. Il tiro finale ancora di Pravettoni con peraltro un piede sulla linea da tre, serve solo a fissare il punteggio sul tabellone. La Veni vince con pieno merito ma pure con qualche affanno finale di troppo contro un Nazareno mai domo. Fossimo stati nel 2016, probabilmente sarebbe finita diversamente, ma come recita il detto: “anno nuovo, Veni nuova”. O almeno mi sembrava che suonasse più o meno così..

MVP: Power, decisivo ben oltre le cifre finali, ma bravi tutti i ragazzi scesi in campo con particolare menzione per i tre under Balla, Gian e Jack.