Magik – Veni 74-66
Magik Parma: Aimi 3, Bazzoni 7, Diemmi 13, Donadei 8, Guidi 23, Malinverni L. 11, Malinverni N. 7, Montagna, Seclì 2, Cavaglieri, Berlinguer ne. All Lopez.
Veni: Gamberini 2, Minozzi G. 11, Vinci 15, Brunetti, Sgarzi 5, Settanni 2, Frignani 9, Luparello 11, Ghedini 3, Ballarin 8. All Minozzi M.
Parziali: 21-17; 43-40; 63-56.
Arbitri: Zanotti e Saglia
Note: Sgarzi, Frignani, Vinci usciti per 5 falli
La partita inizia con un’elevata intensità da parte di entrambe le squadre sia difensiva che offensiva per la Molino Grassi, con le conclusioni dei due lunghi Aimi e Guidi, mentre più offensiva per gli ospiti che realizzano quasi esclusivamente da oltre l’arco dei 6.75 grazie alle conclusioni di Luparello (migliore in campo dei suoi uscito per infortunio alla caviglia nel secondo quarto), Vinci e Minozzi. Il secondo parziale segue la falsa riga del primo con la Veni che continua a segnare dalla lunga distanza e i padroni di casa che rispondono con i canestri da fuori area pitturata di Guidi, vera spina nel fianco per la difesa bolognese, e le triple dei soliti Donadei, Diemmi e Malinverni N.
Al rientro dagli spogliatoi i biancoblu sembrano averne di più grazie alla regia di Malinverni L. che dà velocità al gioco e si portano sul +7 grazie alle due conclusioni dall’arco di Bazzoni; la Veni si affida al suo capitano Minozzi che, con la sua esperienza, cerca in tutti i modi di tenere a galla i suoi, ma viene fermato dall’ottima difesa individuale di Guidi. Nel quarto periodo gli ospiti cercano il tutto per tutto ma vengono fermati, questa volta, dalla brutta situazione falli che vede addirittura l’uscita dai giochi di 3 giocatori: i parmensi ne approfittano e conducono le sorti della partita al +8 finale.
Nella a prossima giornata la Magik sarà ospite dei bolognesi dell’Atletico mentre Veni ospiterà il Voltone nel derby bolognese.
Articolo da Concretamentesassuolo.it, che ringraziamo.
Noi aggiungiamo poco. Bravi i ragazzi di Parma a giocare la loro partita fatta di grande intensità e cavalcando l’ottima serata dei loro swingman. Anche un po’ fortunati nel momento di difficoltà nel terzo quarto quando siamo andati avanti di sei punti a trovare alcuni canestri un po’ fortunosi che li hanno tenuti in partita, insieme ad alcune fischiate che invece hanno tolto a noi elementi importanti. In più non sappiamo cos’altro aggiungere alla situazione infortuni. Lupo era il miglior in campo al momento di scavigliarsi. Non abbiamo comunque mollato fino alla fine ma stavolta è stato troppo anche per il nostro gran cuore. A domenica contro Voltone in casa, dove ce ne mancheranno probabilmente sei. Ma non mollermo lo stesso.