Sono passati ormai 12 mesi da quando con la firma di coach Marco Minozzi la Primera cercava di dare il via ad un nuovo corso fatto sì di ignoranza, libagioni e cazzeggio, ma allo stesso tempo con un’impostazione che mettesse in mezzo anche qualche scorcio di pallacanestro, uno sguardo attento sulla cantera che non trovava spazio ai piani alti della serie D e una venerazione per i weekend liberi che mai deve mancare a questo livello.
Un 2019 a tratti commovente con la squadra in crescita esponenziale dopo 2 sconfitte di fila all’esordio ci aveva portati al secondo posto in classifica (dietro solo agli imbattibili Lovers in un girone equilibrato come raramente ne avevamo visti ad ogni latitudine), il tutto condito anche da un più che accettabile gioco di squadra in cui spiccavano voglia di giocare assieme e pure di sbattersi in difesa. Di contro purtroppo il 2020 è stato decisamente più avaro di soddisfazioni per i nostri eroi minori, incapaci di compensare le assenze sempre più numerose e pesanti che hanno via via falcidiato l’organico di partita in partita fino ad arrivare a ben 6 ko di fila. Normale per un gruppo giovane e comunque ancora in cerca della propria identità per cui nessun dramma, anche se l’assenza di vittorie prima dello stop forzato ha asciato di certo in bocca molto amaro, e non per colpa delle birre post allenamento.
La nuova stagione ancora non si sa se, come e quando inizierà, ma i nostri intrepidi si sono messi comunque al lavoro per farsi trovare pronti e con la squadra ritoccata nei punti giusti dopo le partenze di chi per motivi vari non ha più potuto ahi noi continuare l’avventura. La base sarà comunque la stessa e parte dalla conferma del coach, spalleggiato dal fido braccio (di ferro) armato Dona in panchina e dai pretoriani Ale e Franz che sono anima e core di questo gruppo e si danno da fare tanto in campo quanto dietro la scrivania, nella figura di dirigenti arrembanti e pronti a perorare la nostra causa in tutti i luoghi e in tutti i laghi.
Nei prossimi giorni daremo uno sguardo alle conferme e vi presenteremo pian piano i nuovi volti che solo parenti e amici più stretti (e con nulla di meglio da fare) forse verranno a vedere all’opera.
Per una Primera d’altra parte non ci aspetteremmo niente di meno!
Sempre e comunque
FORZA VENI!
Coach Marco Minozzi