PRIMERA GUARDS – SAN PIETRO (NON) E’ UN PAESE PER VECCHI

Ieri parlavamo di conferme, e come leggete dal titolo i primi ad essere presi in esame sono gli incubi di ogni lungo, i mangiapalloni per eccellenza, i palleggiatori ossessivo compulsivi, i piegatori di ferri. Insomma, i nostri esterni. Reparto oltremodo variegato e ricco di qualità più o meno latenti, punti nelle mani più inutilizzati di quelli che ci lasciano speranzose le cassiere del supermercato e regia della squadra in campo che se fosse paragonata a quella cinematografica sarebbe… no dai evitiamo di essere censurati e passiamo oltre. Reparto esterni giovanissimo a cui si aggiungono due vecchi atipici. Uno perché Vecchi è appunto il cognome del nostro Vez, rarissimo esempio di bolognese che per amore della maglia e della squadra si fa avanti e indietro in solitaria dal capoluogo per portarci i suoi talenti, l’altro perché a dispetto del 3 davanti alla voce “età” continua a dimostrare gli stessi anni che aveva appena uscito dalle giovanili. Parliamo ovviamente del nostro Beppe “Cops” Coppeta, che tra una nuotata nella piscina di Cocoon e un viaggio nella vasca dei Sayan continua ancora a zompare allegramente per il campo come a fine anni 90. A loro si affiancano i due passaportati Taddo e Chef, coppia ormai consolidata al terzo anno in maglia Veni che arriva da oltre Reno e di cui pochissimi compagni di squadra conoscono nome e cognome reali. Ma a noi va bene così perché tanto Taddo e Chef sono… Taddo e Chef e basta! La cabina di regia sarà affidata ancora una volta al buon Kelly, che sta piano piano superando il trauma di essere stato allenato per anni da Maio e che nell’ultima stagione ha dato anche l’impressione di gestire la squadra con sapienza. Impressione poi sempre regolarmente smentita da qualche missile terra aria sparato in tribuna per la gioia del coach e dei compagni. A fare da compensatore all’esuberanza dei nostri giovani non va ovviamente dimenticata la serafica calma e il fosforo puro del nostro capitano – dirigente – uomo mercato Franz, chiave tattica fondamentale quando serve abbassare i ritmi o tenersi aggiornati su quanto succede nella NBA. Una leggenda narra che se lo guardi giocare per più di 15 minuti di fila puoi sognare i Sacramento Kings che segnano da 3 con Stojakovic dall’angolo e vincono il loro primo titolo.
Tante dunque le armi a disposizione, senza contare gli innesti di cui vi parleremo come detto più avanti.
I ferri della bassa continueranno, letteralmente, a tremare anche per questa stragione!
Alla prossima allora e sempre
FORZA VENI! 🐖🏀