Gli auguri della Veni per un grande 2025 nelle parole del pres!

Carissimi amici della Veni,
ci apprestiamo ad iniziare un nuovo anno, che sicuramente inizia meglio di quello passato.
Anno scorso abbiamo dovuto affrontare le difficoltà della indisponibilità degli impianti del nostro paese e solo grazie all’impegno di tutti: dirigenti-allenatori-genitori-atleti, siamo riusciti a portare avanti, riuscendo a mantenere tutte le nostre attività.
Per fortuna l’inizio dell’ultima stagione ci ha visto riappropriarci degli spazi vitali per continuare al meglio le nostre attività e devo ringraziare sia l’Unione Reno Galliera, ma soprattutto il nuovo sindaco e la sua giunta per aver riconosciuto l’importanza della nostra società per il paese ed aver cercato, nei limiti delle possibilità di un comune in default, di aiutarci nella ripartenza.
Abbiamo riportato i numeri degli iscritti ad un buon livello, considerando che sono circa 170 gli atleti dai più piccoli ai senior a continuare a divertirsi con la pallacanestro a San Pietro in Casale e per questo ringrazio le famiglie che continuano a dimostrarci fiducia, affidandoci i loro beni più preziosi.
Come ribadisco sempre, la nostra società è di proprietà del nostro paese e per questo un bene primario, tutti quelli che insieme a me spendono risorse e tempo per portarla avanti sono tutti volontari senza rimborsi, ma con una immensa passione, non solo per il basket, ma per quello che la Veni cerca di
continuare ad essere, una società che educa e forma i ragazzi, mettendo sempre davanti ai risultati sportivi, che seppur sono importanti, la formazione, l’educazione e la comunione d’intenti.
L’anno appena passato ci ha visto anche festeggiare il settantesimo della società, la prima volta di una mostra in museo ed il secondo libro di rappresentazione delle nostre attività per tenerle a memoria, il primo campionato di bask-in, ulteriore lustro della nostra società.
Il gemellaggio con la società dei Lovers, sta proseguendo e dando sempre maggiori frutti in termine di coesione di gruppi e questo mi fa sicuramente contento.
A questo punto devo veramente ringraziare tutti dell’aiuto, dal più piccolo pezzetto alle continuative collaborazioni, continuiamo così e chiedo a tutti quelli che ne hanno voglia, proponetevi per un aiuto, c’è sempre bisogno di tutti.
Ricordando ancora chi di questa società è stato fondante che ci avrebbe detto in dialetto ci vuole calma, la manteniamo questa calma con la consapevolezza che in questo modo chissà quali traguardi ancora potremo
festeggiare, un sincero augurio a tutti di un importante duemilaventicinque.
Il pres