La presentazione: si inaugura oggi la stagione delle presentazioni, e si parte subito con i piccolissimi anche se, tra paperelle, scoiattoli e altri animali, chi vi scrive fa sempre un po’ di confusione. Bello però l’effetto “tribune piene” tra genitori e piccoli atleti del futuro a sostenere la Veni. Piace pensare che anche il loro entusiasmo e la loro presenza abbiano dato ai ragazzi una carica in più per la gara. Voto 10. Squadra: dopo il K.o della scorsa settimana serviva riprendere subito il cammino, Continue reading →

Buona risposta della squadra di San Pietro in Casale dopo il primo K.o. stagionale della settimana scorsa. Servivano cuore, testa e gambe per ripartire subito, e i ragazzi hanno fatto capire fin dall’inizio di essere presenti. Pronti via ed è 19-8 a fine primo quarto, coi padroni di casa a tirare con basse percentuali da fuori ma cha fanno la voce grossa sotto le plance con ben nove rimbalzi offensivi. Coach Immovili prova allora la carta della zona 2-3 e qualche risultato si inizia a vedere. Continue reading →

Settimana di allenamenti con qualche ingranaggio da oliare dopo il primo K.o. della stagione che ovviamente ha lasciato animi leggermente meno sereni nella truppa, pur senza grossi drammi. Lunedì col solito allenamento differenziato in piscina, grossa novità della stagione, che permette di lavorare in maniera intensa anche a chi ha problemi di articolazioni scricchiolanti (magari il prossimo anno ci diamo all’acquacross, se riusciamo a capire di cosa si tratta. Ma dicono che per quello ci vuole il fisico..). Assente Gio impegnato per un concerto insieme alla consorte Continue reading →

Arriva il primo K.o. per la Veni in campionato, al temine di una partita piena di errori e giocata per larghi tratti senza la giusta determinazione che è la componente fondamentale per portare a casa le partite in questa categoria. Lezione amara, soprattutto perché si sperava che il rischio corso domenica contro l’Atletico avesse insegnato qualcosa di più, mentre invece pare aver sortito l’effetto contrario, cioè che anche senza dare il massimo si possa lo stesso fare risultato. Peccato perché sarebbe bastata davvero un po’ Continue reading →