VENI BASKET-NEW BASKET MIRANDOLA

Ai piani alti, l’undicesima giornata sarà ricordata come quella della vittoria di Carpi sul campo di Correggio, che al primo posto in classifica si fa raggiungere da Fidenza e Vignola, mentre in fondo alla graduatoria restano appaiate Calderara e Veni, ancora ferme a quota quattro punti. La Veni, in particolare, torna da Vignola con un’altra sconfitta sul groppone ma, al di là del passivo severo (79-54), capitan Pastore e soci hanno lottato ed evidenziato progressi rispetto all’opaca prestazione di qualche giorno prima contro Reggio Emilia, essendosi aggiudicati la prima frazione e avendo riportato lo scarto sotto la doppia cifra alla fine del terzo periodo, prima di alzare bandiera bianca e soccombere sotto i colpi inferti dai praticamente infallibili Cuzzani e Galvan, autori di ben 56 punti in coppia, due in più di quelli totalizzati dall’intera formazione ospite. Se è vero che la situazione non è delle più rosee, date le nove sconfitte rimediate nelle prime undici uscite, è altrettanto vero che, all’orizzonte, per la Veni si presenta una potenziale occasione di riscatto, rappresentata dalla sfida con la New Basket Mirandola. La formazione allenata da Luca Dotti, però, si presenta a questo appuntamento col morale alto, essendo reduce dal successo colto sul campo amico contro la Antal Pallavicini: un risultato maturato nel finale, dopo che i bolognesi avevano chiuso in vantaggio la terza frazione. Determinanti, ai fini del quarto referto rosa stagionale, i 12 punti messi a segno da Federico Vivarelli e Riccardo Galeotti, anche se i canestri decisivi portano le firme di Arletti, Manzi e Truzzi, a testimonianza della buona distribuzione dei punti fatti da un collettivo che in trasferta ha già ottenuto la posta piena in quel di Scandiano. Superfluo, dunque, ricordare come i due punti in palio sarebbero carburante ideale per il percorso di crescita di una Veni che vuole lasciarsi alle spalle la serie negativa e riprendere a macinare gioco e punti, a prescindere dai risultati provenienti dagli altri campi e in particolare dallo scontro diretto tra Calderara e Sampolese. A maggior ragion, l’invito per tutti i tifosi è quello di recarsi al Palazzetto dello Sport di Via Massumatico per le ore 21 di sabato, poichè la squadra avrà bisogno del sostegno della sua gente, nel tentativo di svoltare una stagione iniziata all’insegna delle difficoltà ma ancora lunga e tutt’altro che compromessa.