Under 15: La favola della Veni continua: È semifinale.

Audax Poviglio 2011 – Veni Basket: 68-59 (20-13; 32-22; 47-38)

Gozza 2, Riolo, Ceresi 4, Boughattas,  Mandini 29, Miolli 10,  Gresia 2, Casella, Mariani 6,  Ramzani 6, Govoni.

Nonostante la vittoria dell’andata si sapeva che a Poviglio sarebbe stata un’altra partita e così è stato. Una partita difficile, giocata in una situazione ambientale calda, con momenti intensi e di tensione che alla fine ha visto prevalere la squadra reggiana con un punteggio che non è bastato a ribaltare il risultato dell’andata, per cui la Veni, di fronte a due emozionati coach Gabriele Castriota e Carlo Minozzi, entra di diritto tra le prime quattro del campionato, un risultato eccezionale per una squadra composta solo da 5 ragazzi del 2002 ( 4 nelle ultime partite per l’infortunio di Giovannini) e da un bel gruppetto di ragazzini terribili del 2003. Nella partita di ritorno si è visto il motivo per cui la squadra di casa non aveva mai perso fino alla partita giocata con la Veni. Nel primo periodo dopo un break a favore Veni grazie a Mandini e Miolli, la squadra di casa rimonta  da 3-8 e ribalta il parziale a suo favore. I 2 punti di Gozza e di un nervoso Ramzani non bastano ed il periodo termina con un preoccupante -7. Nel secondo periodo la Veni non riesce in alcun modo a giocare secondo il suo standard mentre gli avversari vedono concretamente la possibile rimonta e l’accesso alla semifinale. Ci mantiene in partita uno splendido Isacco Mandini che segna tutti i punti tranne due realizzati con una penetrazione da Mariani. Si va all’intervallo lungo sotto di 10 con la paura del sorpasso nel computo dei punti nel doppio confronto. Il timore diventa reale allorquando nel terzo periodo si susseguono una serie di situazioni negative per la Veni. Subito un break della squadra di casa, poi il coach e’ costretto a far uscire Ramzani gravato di falli. Qualche decisione arbitrale non gradita fa innervosire il coach a cui l’arbitro non perdona un commento critico dandogli un tecnico. Gli avversari realizzano i liberi, si portano sul 46-30, massimo vantaggio, e vedono la semifinale. Mancano 2:14 e la Veni ha segnato solo 8 punti grazie a Ceresi, Gresia, Miolli e Mandini. Proprio Isy si carica sulle spalle la squadra e con belle azioni porta il divario nuovamente sotto i 12 punti. L’utile Mariani poi si procura un fallo realizzando entrambi i tiri. Siamo a -9. Quarto periodo intensissimo e ricco di tensione. Fa subito un break Ramzani e con 4 punti porta la squadra a -5. Poi tripla avversaria mentre a noi le bombe oggi non entrano. Time out di coach Castriota ed alla ripresa gran bomba di Mandini che ci restituisce un po’ di serenità.  Perdiamo per 5 falli un troppo nervoso Ramzani, si fa dura. Ancora canestro di Edo che sfiora la bomba ma il suo tiro vale due punti, poi va sulla lunetta Miolli che in un chiasso assordante realizza i due liberi. Siamo di nuovo a – 5 e mancano solo 1:45. Gli avversari non mollano ma facciamo un break grazie ad un incontenibile Mandini. Ancora due punti di Miolli e due di Mariani. Sembra fatta ma non è così. La squadra di casa si allontana nuovamente e trova una tripla incredibile forse anche fortunosa. Mancano solo 13” e siamo sotto di 10 grazie ad un libero di Miolli. A loro basta un canestro per andare ai supplementari, una tripla per buttarci fuori. Perdono palla per il nostro pressing e fanno fallo su Mandini che dalla lunetta ne mette 1. Poi palla fuori a favore Veni. Il cronometro segna 2 secondi. Rimessa di Ceresi che da la palla a Isy Mandini che se la stringe come se fosse la sua fidanzata. Lui è stato il migliore. Finisce tra il tripudio della panchina Veni e dei suoi inesauribili sostenitori che hanno seguito la squadra anche in questa lunga trasferta. Siamo in semifinale. Siamo la Veni, tra le prime quattro della classe.

By G.M.