19° TROFEO GALLERANI: FINALI COL BOTTO

La festa della Madonna di San Pietro e i suoi abituali fuochi d’artificio sono ancora distanti qualche giorno, ma ieri sera in piazza c’è stata già una grossa anticipazione di quello che sentiremo lunedì. Sì perché la serata conclusiva di un torneo che ha varato quest’anno regole e formula totalmente rinnovati, ha riservato per il gran finale i suoi colpi migliori. Prima hanno dato spettacolo le promesse con la vittoria di Silea su Bitelli, poi è stato il turno dei giovanissimi, gruppo in cui spiccava l’assenza del nostro carissimo Riccardo impegnato in ben altre e più decisive sfide, e a cui vanno ovviamente l’abbraccio e l’affetto di tutti noi che comunque lo aspettiamo già per la prossima edizione. Per quel che riguarda il basket giocato, Studio Persi ha avuto la meglio su Mazza Paolo.

Dopo le prime finali è stato il momento dell’esibizione dei mini atleti e quindi a seguire le semifinali master top. La formula al meglio delle tre gare ha permesso di vedere non solo grande equilibrio in campo, ma anche più finali al cardiopalmo. Lonetti e Bar Italia hanno giocato gara1 col punteggio sul filo del rasoio ma con i ragazzi di Power e Gillo a condurre la partita e a chiuderla pur con qualche patema, mentre nella seconda non c’è stata quasi partita, merito soprattutto di percentuali di tiro altissime per i ragazzi in maglia blu che hanno conquistato la finale. Dall’altra parte invece la sfida era tra le due compagini dei giovani leoni Veni: da una parte Gian e i Ghedo’s Brothers e dall’altra Pedo e Balla. Le loro sfide sono state le più entusiasmanti, visto che tutte e tre sono finite all’ultimo tiro e hanno tenuto il pubblico col fiato sospeso fino alla fine. Nella terza gara da cinque minuti hanno conquistato la finale i ragazzi di Puntoluce, che contro un’avversaria priva sia di Lupo che di Gillo, costretto a ritirarsi dopo aver dominato la semifinale col suo Gillo-e-tiro brevettato, hanno potuto superare l’ostacolo di un comunque mai domo Power, capocannoniere della rassegna. Meritato il titolo di MVP a Balla che con i suoi canestri ha deciso gara 1 orientando la finale dalla parte dei suoi. Terzo il bar Italia, vincente con un tiro allo scadere in fade-away di Shep. (Non sembravi Michael Jordan ma eri bellissimo lo stesso! NdCoach).

Si chiude così una rassegna che ha mescolato quest’anno il classico con tante novità. Grazie quindi a tutto lo staff gastronomico per il contributo enorme e prezioso, dove anche il presidentissimo si è cimentato con grande successo. Grazie ai ragazzi del tavolo e agli arbitri, con menzione particolare all’inossidabile Faenza che ha arbitrato la serata finale anche con un braccio ingessato. Grazie a tutti quelli che lavorano sotto traccia e che nessuno vede, ma il cui contributo è indispensabile alla corretta riuscita di eventi come questi. Grazie a tutti gli atleti che hanno partecipato e arricchito le serate settembrine di San Pietro con un grande antipasto di quella che sarà la stagione che inizia proprio stasera con l’esordio della serie D in casa alle 21:00 (a proposito, non vorrete mica mancare?). Ed infine grazie a tutto il pubblico che ha presenziato, partecipato e magari mangusto e bevuto in questa settimana. Senza di voi tutto questo non avrebbe senso. Vi aspettiamo presto ancora sulle nostre pagine e nelle nostre palestre per divertirci insieme con giornate belle come queste, dove basket amicizia e perché no buon cibo portano avanti in pieno lo spirito della Veni.