Serie D: una Veni nervosa perde a Parma

Magik – Veni 78-66

Magik: Donadei 12, Malinverni N. 4, Malinverni L. 9, Montagna 7, Aimi 3, Allodi 1, Diemmi 27, Botti, Guidi 6, Fava 9, Bazzoni ne. All.i Raffin, Padovani.

Veni: Gamberini, Minozzi G. 7, Vinci 9, Sgarzi 6, Frignani 1, Gentili 12, Dal Pozzo 6, Pastore, Angelini 8, Bartolozzi 17. All Minozzi M. Ass. Sannini e Minozzi C.

Parziali: 20-16; 44-29; 53-46

Arbitri: Alessi e Monti

Pessima prestazione della serie D che a Parma, dopo due vittorie brillanti in casa, perde malamente l’occasione di confermare il suo quinto posto in classifica. Il primo parziale si svolge punto a punto fino alle tre “bombe” consecutive di un inarrestabile Donadei che permettono ai locali di chiudere con 4 punti di vantaggio. Nel secondo quarto la buona circolazione di palla dell’Azzali fa aumentare il vantaggio di 15, senza che Veni riesca ad opporsi: Diemmi ingrana la quarta, il giovane Montagna centra due triple, Fava si fa sentire in area pitturata e per San Pietro è notte fonda. 44 punti subiti non lasciano spazio ad alibi e giustificazioni. La ripresa inizia con i ragazzi che non ci stanno a perdere così malamente e con la Magik Parma che non riesce più a segnare come in precedenza e a difendere bene, viste anche le non buone condizioni fisiche di Guidi, con la caviglia destra malandata. Così il divario si dimezza e i bolognesi cominciano a credere nella rimonta che sembra potersi materializzare a metà dell’ultimo periodo quando gli ospiti risalgono a -4, nonostante i primi segni di nervosismo trapelino tra le fila bianconere. A questo punto infatti, complice la fatica e la tensione per la posta in palio, tutta la squadra del Veni, compresa la panchina, lascia cadere malamente la catena, ed è punita dagli arbitri con tecnici a ripetizione che permettono a Malinverni L., con tiri liberi precisissimi, e a Diemmi, con due triple, di chiudere con +12 sull’avversario.

Un’occasione certamente persa, ma che ancora non compromette il finale di stagione, visto che i prossimi due scontri saranno contro avversari diretti in corsa come noi per l’ultimo posto al sole disponibile. Si parte con la Pallavicini in casa, sperando di essere tutti un po’ più sereni.