Under 20: CHE DERBY!

Veni-Benedetto Cento 65-45 (15-12, 28-22; 42-39)

Bruno 3, Kelly 2, Poluz 3, Gian 9, Lippa, Monte 8, Balla 14, Gambero 8, Ghedo 15, Luc 2, Alex 1. All. Coach Marco

 

La Veni fa suo il derby con Cento, che non solo vale per il prestigio e la gloria, perchè un derby è sempre un derby, ma pure per un ben più concreto secondo posto in classifica, in coabitazione proprio coi biancorossi, ma che avendo pure ribaltato la differenza canestri, ci vede davanti. Vittoria larga, alla fine, ben più di quanto i primi trentacinque minuti lascino intravedere. Cento pressa e difende aggressiva, San Pietro non sta a guardare e così i primi venti minuti sono intensi ma farciti di errori e pochi canestri. Nel terzo quarto i ragazzi, da bravi padroni di casa, tentano l’allungo e volano sulla doppia cifra di vantaggio, ma i tenaci avversari non mollano e si rifanno sotto fino ad un solo possesso di distanza, complici anche alcune scelte scriteriate dei nostri. Anche i primi minuti di ultimo periodo sono in equilibrio, ma la tripla di Bruno accende i compagni, e dal +4 il parziale diventa fin troppo punitivo, con la Veni che trova canestri pesanti anche da Balla e Ghedo, e la Benedetto che segna appena quattro punti per chiudere il match. Quasi il contrario di quanto successe nella gara di andata, in cui il break decisivo fu di Pederzini e compagni.

Ottimo davvero l’impatto di tutti gli undici effettivi, che a turno hanno fatto qualche errore anche banale, ma sempre portando alla causa anche qualcosa di buono e positivo. Menzione particolare per i tre under 18 che, in barba alla differenza di categoria, hanno giocato con il piglio da protagonisti e con ottima personalità in attacco (Monte soprattutto) e in difesa, con Kelly e Alex a pressare sempre i piccoli avversari.

Ora, per non buttare tutto il lavoro fatto alle ortiche, occorrerà vincere in quel di Santa Maria Maddalena, e non inganni l’ultimo posto degli avversari, che nel girone di ritorno sono cresciuti nettamente, anche perché peseranno le probabili assenze di Gian e Ghedo, impegnati con la prima squadra in un match durissimo contro San Giovanni purtroppo in concomitanza con quello under 20. Un’occasione in più perchè tutti gli altri dimostrino, una volta di più, che questa squadra ha davvero nove vite e dodici frecce al suo arco.