Inizia anche il cammino della rinnovata squadra under 20, che presenta tanti volti nuovi sia in campo che in panchina. Brunetti e Lipparini, dopo il prestito nella passata stagione, rinforzano i ranghi pesantemente decimati dagli addii di diversi membri del vecchio gruppo, mentre in panchina le redini sono affidate alla inedita coppia Minozzi (Marco) – Maini, con la sapiente supervisione di Carlo (Minozzi) che vigila sull’operato della truppa. A completare il quadro un paio di ragazzi che dall’under 18 si fanno trovare presenti per dare una mano. Stasera tocca a Franceschelli e Montenugnoli.
Le premesse -note- sono quelle di un gruppo che non ha tante occasioni di lavorare tutto insieme in palestra, dato che mezza squadra si allena con la serie D e l’altra metà con gli under 18 per ragioni di numeri e spazi che, come spesso accade in società come la nostra, tiranneggiano. Si fa però di necessità virtù, come si dice, e quindi i ragazzi impareranno pian piano sul campo a conoscersi meglio e ad affinare dinamiche di gioco e di spogliatoio.
La partenza è positiva, con Ghedini che da buon capitano fa subito la voce grossa con 9 dei primi 11 punti della squadra. Corticella (PGS) si riprende però in fretta e recupera subito la parità. La partita è gradevole anche se con qualche fisiologico errore di troppo, ma si corre e si cercano azioni veloci, e così il pubblico gradisce. I padroni di casa hanno inizialmente qualcosa in più e chiudono il primo parziale sul 23-18. La Veni rallenta le operazioni e il divario cresce ulteriormente, toccando anche i 14 punti di svantaggio (33-19). Ci vuole un time out e un po’ di scossa ed ecco che i bianconeri riprendono a correre e a pescare tiri in ritmo. Due triple di Ballarin danno il “la” alla rimonta, e con i primi minuti stagionali di Pastore che segna subito 5 punti chiudiamo un parziale da 14 a 2 che archivia il primo tempo sul 35-33. La ripresa riprende con lo stesso andazzo. Neri inserito in quintetto da una spinta notevole nel +10 che i ragazzi riescono a costruire a metà terzo quarto. Purtroppo però una serie di palle perse ingenue e qualche errore al tiro permettono alla PGS di rientrare fino al 47-49 di fine terzo quarto. È una sfida molto equilibrata, di testa, di nervi e di gambe. Il gioco fisico la fa da padrone, i contatti sono tanti da entrambe le parti, e il finale è degno epilogo di tanto spirito battagliero. Neri agguanta da tre il vantaggio (59-60) ma Dall’olio, MVP dei suoi, risponde con la stessa moneta per il +2. Ghedini pescano a centro area pareggia ancora, ma Corticella trova di nuovo il vantaggio. La palla più pesante la tira Ballarin, migliore dei nostri, e impatta a 64. Con meno di 90″ sul cronometro non segna più nessuno. Le difese lavorano alla grande ma è un libro di Poluzzi che spariglia i conti. Corticella sbaglia, i nostri riescono a mangiare sei secondi e quando ne restano solo dieci da giocare Gamberini potrebbe anche chiuderla, ma il suo 0/2 lancia il contropiede ospite, fermato dall’ultimo fallo disponibile prima del bonus. Con cinque secondi da giocare la difesa lavora ancora in maniera eccellente e il tiro della disperazione parte quando sul tabellone campeggia già il doppio zero che significa prima vittoria per noi.
PGS Corticella – Veni 64-65
Brunetti, Lipparini, Ghedini 17, Franceschelli, Gamberini 8, Poluzzi 3, Armaroli 5, Pastore 5, Ballarin 17, Montebugnoli 2, Neri 8.
