U14: Una limpida vittoria suggella il primo posto finale nel girone

Granarolo Basket – Veni Basket : 27 – 87 (2-28; 12-54; 20-77)

Riolo 4, Ceresi 12, Battaglia 2, Ayache 8, Miolli 20, Casella 9, Mariani 15, Pisciottano Ga. 4, Pisciottano Gl., Martino, Govoni 8, Tucci 5.

Termina la prima fase del Campionato Regionale ed i ragazzi di coach Castriota realizzano un primo significativo risultato: vincono il Girone E con numeri importanti, 19 vittorie, una sola sconfitta, miglior attacco e migliore difesa del Girone a dimostrazione della crescita che i nostri atleti hanno compiuto in questo anno. L’ultima partita serve ai ragazzi per provare adeguatamente gli schemi in previsione delle più impegnative partite della seconda fase. All’inizio un momento di commozione, allorquando i ragazzi scendono sul parquet con le canotte listate a lutto, per commemorare ed onorare l’amato Presidente Sanzio Gottardi scomparso nella settimana. La Veni inizia con il piglio giusto senza fare sconti a nessuno. Mariani, Miolli, Ceresi e Casella scavano un solco già notevole, dividendosi i punti quasi in egual misura. Casella sigla anche una tripla e con altri punticini portati da Riolo e Govoni, il primo periodo termina 28 a 2. Nel secondo periodo imperversa Miolli che, mettendo anche una bomba, realizza in questo periodo ben 10 punti. Continua la bella partita di Mariani, con i punti realizzati anche dall’ottimo Ceresi e da Casella. Si va all’intervallo lungo sul 54-12. Il coach alla ripresa mette dentro tutti gli atleti del roster a sua disposizione; ne approfitta Ayache per realizzare tutti suoi 8 punti della partita. Completano il tabellino ancora Miolli, Ceresi, Mariani, Govoni e Tucci. Ultimo periodo viene giocato non in modo impeccabile forse perché i ragazzi hanno ormai la consapevolezza del risultato acquisito. Segnano il proprio nome sul tabellino anche Battaglia e Gabriele Pisciottano, mentre vanno a segno Govoni e Riolo. Termina così l’ultima partita della prima fase con Miolli, miglior realizzatore, autore di 20 punti ed in doppia cifra Mariani e Ceresi. Urlo finale al centro del campo con i volti rivolti al cielo da dove, siamo sicuri, il Presidente continua a guardare i suoi amati ragazzi che onorano il nome della sua creatura: la VENI. Ed ora pronti per la seconda fase, con gli scontri diretti, verso altri ambiti traguardi. Con la Veni nel cuore.

By G.M.