Serie D: vittoria e lacrime

Veni-Pallavicini 65-55 (19-12, 30-28; 46-39)

Veni: Gamberini n.e., Minozzi G. 7, Vinci 10, Sgarzi, Frignani 11, Gentili 8, Dal Pozzo 4, Ghedini 10, Pastore, Angelini 5, Bartolozzi 10. All. Minozzi M. Ass. Sannini e Minozzi C.

Pallavicini: Maestripieri 2, Spadellini 3, Tosiani 5, Cenesi 7, Pellegrino 3, Nanni G. 2, Pierantoni n.e., Campanella n.e., Minghetti 8, Nanni M. 5, Galeotti 17, Bartalotta 3. All. Torrella. Ass. Grassilli.

Arbitri: Campedelli e Blasi.

 

La Veni batte la Pallavicini in quello che era a tutti gli effetti un match dentro o fuori. Perdendo non ci sarebbe stata sostanzialmente più speranza di agganciare il quinto posto che, invece, i ragazzi si giocheranno sabato a Carpi. La gioia di questa vittoria però non dura neanche ventiquattr’ore, vista la tragica notizia che nella notte colpisce la squadra e non solo. Viene difficile così anche raccontare una partita in cui tutti hanno giocato a tratti bene e a tratti benissimo, con un solo passaggio a vuoto nel secondo quarto. Una vittoria del gruppo che andrebbe elogiata in altra maniera, se le circostanze non la riducessero ampiamente e tragicamente in secondo piano. Perchè il pensiero oggi torna sempre e inesorabilmente lì, a quel posto vuoto dietro al microfono, dove Roberto doveva mancare solo per una sera e dove invece non tornerà più. Cercando di sfuggire a della facile retorica, dedichiamo doverosamente questa piccola vittoria dei ragazzi a lui. Per tornare a raccontarvi di basket ci sarà tempo, e ancora molte occasioni.