PALL. NAZARENO CARPI – VENI BASKET 87 – 77 (29-20; 50-34; 65-56)
Carpi: Carretti 11, Sabbadini ne, Valenti 7, Biello 10, Sutera, Ferrari 26, Salami 7, Bonfiglioli 2, Lavacchielli 16, Foroni 2, Harambasic, Cavazzoli 6. All. Beltrami.
Veni: Gamberini, Pastore 4, Govoni 30, Mandini, Oseliero 10, Mellini 4, Ghedini 14, Palma, Ramzani, Fiore 10, Nardi 5. All. Folchi.
Arbitri Guerra e Puliti
Per la quarta di campionato il palcoscenico è quello del Palazzetto dello Sport Ferrari di Carpi, sul parquet di un’altra squadra che punta decisamente ai play off, dopo la promozione persa all’ultimo giro di boa la scorsa stagione. La Veni si presenta come al solito incompleta: oltre al lungodegente Brilli, mancano il claudicante Tomsa e l’infaticabile lavoratore Ventura.
I padroni di casa comandano fin dall’inizio, sfruttando soprattutto il maggiore peso specifico vicino a canestro di Carretti e Ferrari: pur sbagliando qualcosa, Carpi trova spesso secondi e terzi tiri, la Veni patisce la fisicità degli avversari e appare pure meno reattiva sulle palle vaganti. I sanpierini rimangono in partita soprattutto grazie alle triple di Andrea Govoni che, risolto un problemino a una caviglia, sembra avere riacquistato lo smalto della scorsa primavera. Più o meno stesso copione nel secondoo quarto, dove Carpi però riesce a limitare il tiro da fuori dei bianconeri ma concedendo più di qualcosina in termini di falli spesi (a fine partita saranno 42 i tiri dalla lunetta per la Veni, 32 realizzati).
Nel terzo quarto ospiti più arrembanti: con un parziale di 15-22, approfittano di un leggero calo dei padroni di casa per riavvicinarsi e portarsi sotto la doppia cifra di svantaggio e far sì che nell’ultimo periodo ci sia ancora partita: sono soprattutto Govoni e Ghedini a far spendere falli su falli alla Nazareno e a guadagnarsi i viaggi in lunetta con cui la Veni fa bottino, mentre dall’altra parte Ferrari continua a far male dentro l’area pitturata e a conservare per i suoi un discreto margine di sicurezza.
Ultimi 10 minuti equilibrati con la Veni che continua a caricare gli avversari di falli, anche Oseliero si iscrive alla sagra dei personali e segna 8 punti nel quarto (di cui 6 dalla linea della carità), mentre Carpi tiene a distanza gli ospiti trovando risorse anche col tiro da fuori. Sono le due triple di Valenti e una del solito Ferrari a segnare definitivamente la partita a favore dei biancoazzurri che difendono il loro fortino e portano a casa meritatamente i due punti in palio.
Per la Veni bicchiere mezzo pieno: in trasferta, contro una squadra ben strutturata, non si ha sfigurato ma occorre sicuramente un atteggiamento diverso nella propria metà campo per conquistare punti, soprattutto in casa altrui.
Questa settimana doppio impegno casalingo: vi aspettiamo al Palamassumatico mercoledì alle 21 per l’incontro con Pallavicini e sabato, stesso orario, avversaria la Sampolese.
Ardiz
