Serie D: Torna la vittoria nello scontro salvezza

Veni-Aquila 86-58 (22-16, 43-27; 64-45)

Veni: Gamberini, Minozzi G.3, Vinci 13, Sgarzi 1, Settanni 15, Frignani 7, Luparello 17, Dal Pozzo 4, Ghedini 6, Ballarin 9, Pastore, Campanile 11. All. Minozzi M. Ass. Ardizzoni.

Luzzara: Pasini 2, Salzano 5, Gruosso 21, Artoni, Salati 2, Galeotti 4, Torreggiani 1, Beltran 3, Petrolini 16, Costantino 4. All. Campedelli. Ass. Lodi.

Arbitri: Oddi e Pisconti.

La Veni torna alla vittoria, e questa è già una notizia di per se, dopo il 2 su 10 della prima terzina di campionato, e dopo che le ultime due uscite avevano visto un calo dei ragazzi, tornati con un -48 complessivo sul groppone. Altra notizia clamorosa, il fatto di avere tutti e dodici per la prima volta abili e arruolati a referto. La lacrima che l’occhio del coach cerca invano di nascondere la dice lunga sulla questione. Partita chiave, perché l’avversaria è dietro di noi con una partita in meno, e per scrollarsi via la zona play out il risultato per entrambe è solo la vittoria. Partiamo meglio con tripla di Gio che ritorna nello starting five, e Big Ben che si fa sentire sotto canestro. Luzzara rimane a contatto coi tiri liberi generati da una difesa non irresistibile specie a rimbalzo, e che a metà primo quarto è già in bonus col secondo proprio di Gio. Entrano nel giro di un minuto Frigna, Ghedo, Winx e Lupo, e le forze fresche hanno subito un impatto importante sul match. Ghedo senza maschera finalmente gioca sicuro e ordinato come ai tempi belli, Lupo spingarda mettendone nove in tre minuti (anche senza usare il suo pallone preferito) e i due lunghi poi supportati anche da Gian fanno un gran lavoro in difesa e a rimbalzo. Morale: +6 a fine quarto, e ripresa che vede finalmente protagonista anche Nick Settanni, a segno con dieci punti ma soprattutto bravo a non abbattersi dopo un paio di errori banali. Power e Winx portano mattoni importanti alla causa, e l’intervallo è quasi un peccato che arrivi perché il tabellone recita un eclatante +16 per noi.

La ripresa parte subito così così, con una tripla un po’ fortunosa di Gruosso ed un gioco da tre punti di Costantino che accendono qualche spia arancione sul quadro comandi dei nostri, ma che Nick e Big Ben sono bravi a spegnere subito con sette punti filati. Non perdiamo la calma, e questa pure rientra tra le piacevoli novità della serata, a cui aggiungere anche il supporto costante della panchina (e del numeroso pubblico) ai compagni, sia che facciano cose buone, sia che commettano qualche errore. Nuovo giro di cambi a metà terza frazione, e nuovi protagonisti che salgono alla ribalta del match. Prima Ghedo che spezza il pressing avversario e appoggia sei punti importanti, poi Frigna che si sblocca col libero del tecnico e ne aggiunge altri sette. In mezzo ancora Lupo e Winx che allargano la forbice oltre i 20 di scarto a metà ultimo quarto. Troppo per vacillare, anche per una Veni ferita ma con la rabbia e la voglia di risollevarsi buttata in campo fino all’ultimo. Finisce con tre triple in fila di Balla seguite da altrettanti sdeng, ma non è importante. Conta essere ritornati alla vittoria. Conta aver potuto festeggiare insieme ai mini atleti presentati con i grandi e che hanno urlato insieme a loro a fine partita a centrocampo. Conta poter andare mercoledì in casa degli Stars con l’idea che siamo una squadra nonostante tutti i problemi di questi primi mesi. O forse soprattutto grazie a quelli.

MVP: non solo rimbalzi e difesa. Anche le medie di tiro stasera (80% da 2, 50% da 3) premiano Winx, che entra e decide la partita a cavallo dei primi due quarti insieme a Lupo.

Vinci Marco