Serie D: Serata da incubo per la Veni

La notte di Halloween riserva un brutto scherzetto alla squadra di San Pietro. A rifilarglielo gli Schiocchi di Modena, squadra solida e con un giocatore di gran classe che spicca su tutti e ventiquattro in campo come Riccardo Righi. Il dolcetto se lo portano dunque a casa i modenesi, autori di una prova di grande cuore e intensità, che invece sono mancate colpevolmente ai padroni di casa. Il primo quarto è molto equilibrato, con Modena che mantiene un vantaggio sempre minimale,  ma dopo neanche sette minuti la Veni perde Batolozzi per un guaio alla schiena. Dalla panchina però ci sono buone risposte, Gentili ha impatto sulla gara con otto punti quasi filati e nel secondo quarto i bianconeri mettono il naso avanti. Angelini, Frignani ed un altro canestro di Gentili provano a dare il “la” alla prima fuga del match, ma un canestro di Alessandrini che vale tre chiude il primo tempo sul 34-30. Nella ripresa la gara sembra girare sul primo vero strappo portato dai canestri di Minozzi e Angelini e dalla terza tripla di Gentili, ma sul -12 Righi si carica la squadra sulle spalle e con dodici punti nella frazione permette ai suoi di restare in scia. La Veni poi ci aggiunge del suo con una serie di errori e palle perse che la dicono lunga sul grado di concentrazione dei ragazzi di coach Minozzi. Emblematico il doppio errore allo scadere di tempo che regala agli avversari un insperato -5 dopo che per DUE volte avevano avuto la palla in mano per andare anche a +10. Dettagli e finezze che fanno la differenza in questo campionato. Nonostante Bartolozzi provi a stringere i denti si vede che fatica (solo un tiro nella ripresa nei primi 14 minuti), Dal Pozzo incappa nella peggior serata da quando ha cambiato canotta, Gentili perde il filo del match (5 perse per lui alla fine) e così i gialloneri sorpassano a due minuti dalla fine. Di orgoglio e nervi ancora Bartolozzi e Dal Pozzo cercano di riscattare una prova per motivi diversi difficile e trovano i canestri rispettivamente del -1 e poi del pari (1/2 di un eccellente Carrettieri dalla lunetta nel mezzo) a pochi secondi dalla fine. Senza più time out per entrambe le squadre, la palla resta nelle mani di Petrella che si mangia il campo e realizza in sospensione nel cuore dell’area dopo l’ennesima pessima difesa dei Sampierini. Due secondi servono solo per una preghiera da venti metri che non vede neanche il ferro. Modena come detto vince meritatamente la seconda partita consecutiva, mentre la Veni incappa nel secondo K.o. in tre gare, segnale di un piccolo allarme che si dovrà cercar di risolvere quanto prima, anche perché la prossima gara sarà nella tana del temibilissimo CVD che guida la classifica insieme ad altre quattro squadre. Gli Schiocchi invece ospiteranno tra le mura amiche la Sampolese terzultima per andare a caccia della terza vittoria consecutiva.

Veni-Schiocchi 67-69 (15-17, 34-30; 58-53)

Veni: Gamberini n.e., Minozzi G. 9, Vinci 4, Sgarzi 4, Frignani 8, Gentili 14, Dal Pozzo 5, Ghedini, Poluzzi n.e., Pastore, Angelini 13, Bartolozzi 10. All. Minozzi M. 1° Ass. Minozzi C. 2° Ass. Sannini.

Schiocchi: Tamagnini, Sangermano 3, Righi R. 20, Minari 14, Bernabei 2, Carrettieri 11, Sassi 2, Petrella 8, Malverti 2, Alessandrini 5, Cavazzoli 2. All. Righi G. 1° Ass. Zoboli.

Arbitri: Orsini e Forni.

MVP: Nonostante Petrella sia il match winner non si può non premiare la solidità e la qualità del capitano modenese, Righi, autore di una prova maiuscola.