VENI – POL. CASTELLANA 72-50 (23-17; 43-31; 56-47)
VENI: Gamberini, Pastore 5, Govoni 12, Mandini 2, Oseliero 5, Ventura 6, Ghedini 13, Ramzani 4, Fiore 21, Nardi 4. All. Folchi
POL. CASTELLANA: Coppeta 8, Bracchi 11, Eccher, Galli 2, Derba 12, Zermani, Bossi, El Agbani, Totaro 2, Villa 10, Mori 5, Boselli, All. Brambilla
Arbitri Di Marco e Barbantini
Inizia nel migliore dei modi il campionato di serie D per la Veni che, sul parquet di casa, sfida la Pol. Castellana, formazione piacentina nell’orbita della Bakery Piacenza di serie A2.
I padroni di casa comandano dal primo all’ultimo minuto: partono 8-3 con cinque punti di Govoni e una tripla di Nardi a cui risponde Coppeta sempre dall’arco; dopo di che per i bianconeri sale in cattedra Fiore, esterno classe ’98 proveniente dalla Vis di Ferrara, che attacca a ripetizione il pitturato avversario trovando canestri da sotto e tiri liberi per un totale di 10 punti in circa cinque minuti di partita. Per i piacentini, sono soprattutto Derba e Villa a cercare di limitare i danni in attacco, mentre in difesa tentano di mettere in difficoltà i padroni di casa pressando alto ma con scarsi risultati (per la Veni solo 6 palle perse a fine gara).
Nel secondo quarto la musica non cambia, con la Veni a guidare e dilatare leggermente il vantaggio, trovando anche linfa dalla panchina con Ghedini che segue l’esempio di Fiore e segna buoni canestri in penetrazione, mentre Piacenza non molla spronata da capitan Coppeta e rimane in scia.
Al rientro dall’intervallo gli ospiti producono il massimo sforzo per rientrare in partita, con il trio Derba-Villa-Mori che rosicchia qualche punto ai bianconeri che soffrono soprattutto dentro all’area dove Villa fa valere centimetri e un po’ più di esperienza rispetto ai nostri pari-ruolo, raccogliendo forse meno di quel che meriterebbe. Ci pensano Ventura e Ghedini con due triple in finale di quarto a ridare ossigeno e spinta alla Veni per chiude il quarto con ancora un discreto vantaggio.
Nell’ultimo quarto si assiste a un monologo della squadra di casa: gli uomini di Brambilla sembrano non avere più energia e lucidità e sbagliano parecchio anche dentro al pitturato (solo 3 punti totali segnati negli ultimi dieci minuti) mentre la Veni continua a macinare gioco. Nei minuti finali spazio anche per i giovanissimi Mandini e Ramzani, che ripagano coach Folchi per l’opportunità segnando tre bei canestri, fissando il punteggio finale di 72-50.
Ardiz
