Serie D: la Veni buttata giù da La Torre
La Torre – Veni 56-42
La Torre: Davoli A., Mazzi G. 3, Vezzosi 11, Ferretti, Davoli L.F. 3, Pezzarossa 5, Mazzi F. 14, Mussini 7, Rivi ne, Bondioli 11, Lavaggi, Orlandini 2. All. Spadacini
Veni: Gamberini 7, Pastore 4, Govoni A. 6, Molea 2, Ferrulli 5, Ventura 7, Govoni E. 4, Mantovani, Ghedini 3, Ballarin, Montebugnoli 4. All. Folchi
Arbitri Benatti e De Santis
La Veni gioca la sua peggior partita dall’inizio della stagione contro il fanalino di coda La Torre, che arriva all’appuntamento con i nostri ragazzi ancora a zero punti in classifica e probabilmente senza ancor aver espresso a pieno il potenziale che il suo organico possiede.
Nonostante le raccomandazioni di coach Folchi, i sampierini entrano in campo con poco agonismo e poca concentrazione: in difesa latita soprattutto il tagliafuori e si concedono spesso secondi e terzi tiri ai reggiani; in attacco si va poco spesso a cercare canestri o falli dentro all’area dei 3 secondi (solo 12 tiri liberi tirati) e, in una giornata in cui la mira dall’arco è rimasta a casa (3/25 totale alla fine della partita), questo vuol dire non muovere mai il punteggio. Malgrado queste lacune, la Veni rimane in scia a La Torre per 30 minuti (9-8 il primo parziale, 24-20 all’intervallo, 37-34 alla fine del terzo quarto), per poi cedere di schianto nell’ultimo quarto quando la frustrazione prende il sopravvento, mentre dall’altra parte Filippo Mazzi nei dieci minuti finali da solo segna più di tutti i sanpierini (9 punti per lui, 19-8 per la Torre).
Non resta che mettersi alle spalle la brutta serata e tornare in palestra a lavorare duro, in vista dei prossimi 20 giorni che saranno di fuoco: ci aspettano 5 partite durissime, la prima già mercoledì contro Carpi, altra squadra che probabilmente ha finora raccolto meno di quel che vale.
Ardiz
