Serie D: Jimmy Govoni, il bomber che non ti aspetti

La partenza dei ragazzi di coach Folchi che ha sorpreso un po’ tutti si potrebbe riassumere facilmente nella figura di Andrea Govoni, per tutti Jimmy, la faccia innocente da ragazzino (da cui deriva anche il soprannome appiccicatogli da un compagno nelle giovanili) e l’istinto da killer in campo, autore di un inizio di stagione folgorante per qualità e quantità. Certo sarebbe ingiusto ridurre tutto al singolo in un contesto nel quale proprio il collettivo è al momento l’arma in più della squadra, ma diciamo che avere un giocatore che viaggia a 20 punti di media un pochino aiuta. 18, 19 e 23 sono state infatti le crude cifre di Jimmy attorno alle quali la Veni sta costruendo le sue fortune. Sì perché sul nuovo progetto giovane della nostra serie D le speranze c’erano per una crescita graduale che portasse a buoni risultati, ma una partenza da due vittorie su tre con annesso il “sacco” alle don Comini ha lasciato piacevolmente basiti. Andrea in primis. “Sinceramente non mi aspettavo che saremmo partiti così bene, e ancora meno che avrei viaggiato a 20 punti di media. Siamo un gruppo tutto di giovani e per di più quasi tutti nuovi, quindi un inizio del genere è stata una sorpresa più che piacevole”. Il play che ha iniziato la carriera a Cento dove ha giocato tutte le giovanili, ha assaggiato le categorie senior in C Silver a Granarolo nell’ultimo anno di under 20 due anni fa. Poi l’anno scorso la positiva esperienza ad Altedo in serie D culminata con l’accesso ai play off, anche se con minuti e responsabilità ridotte. Ma i biancorossi purtroppo chiudono i battenti e in estate Jimmy si accasa a San Pietro in Casale. “Mi avevano cercato alcune squadre di promozione ma solo la Veni tra quelle di serie D ha voluto puntare su di me, e così ho scelto di restare al più alto livello possibile, convinto che potevo ritagliarmi maggior spazio e in attacco prendermi maggiori responsabilità. Con il nuovo gruppo mi trovo molto bene, in campo stiamo trovando i nostri equilibri anche se ovviamente giocare di fianco ad Andrea (Ventura NdR) mio ex compagno lo scorso anno mi facilità le cose perché con lui ci troviamo già in sintonia.” Dove arriveranno questi ragazzi terribili ancora non si sa, ma di certo a Jimmy le ambizioni non mancano e lo dimostra anche parlando di obiettivi futuri. “In una categoria come la serie D intensità, difesa e velocità sono fondamentali. È vero che siamo leggeri e senza lunghi classici ma col nostro modo di giocare daremo fastidio a tanti. E di sicuro giochiamo ogni partita per vincere. La speranza è che il pubblico si entusiasmi e oltre alla già numerosa presenza ci faccia sentire anche il suo sostegno e il suo tifo”.
Tifosi di San Pietro, siete avvisati.