CAMMINARE INSIEME, 29 ottobre 2018 , Storia del Minibasket

IN OCCASIONE DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO FIP “CAMMINARE INSIEME” IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI SAN PIETRO IN CASALE LA VENI PROPONE IL PROGRAMMA DELL’INTERVENTO CHE SI SVILUPPERA’ LUNEDI’ 29 OTTOBRE 2018

PROGRAMMA  DELL’INCONTRO CON IL PROF. BORTOLUSSI (TECNICO DI LIVELLO NAZIONALE DEL MINIBASKET)

  • Ore 10 un intervento presso la scuola De Amicis (due classi in Palestra),con insegnanti di motoria
  • Ore  12,30 pranzo
  • Ore 14 un intervento presso la scuola secondaria (tutte le prime classi della secondaria in palestra ) , con gli insegnanti di motoria,(coinvolti ns esordienti).
  • Ore 17 incontro con il minibasket VENI AL PALAMASSUMATICO (ragazzi,istruttori,genitori,società).

DI  SEGUITO PROPONIAMO LA STORIA DEL MINIBASKET NAZIONALE CON LA EVIDENZA DEGLI OBIETTIVI E DELLA METODOLOGIA MATURATA E AFFINATA DALLA ESPERIENZA SUL CAMPO DAL 1965 AD OGGI.

Il minibasket fu ideato nel 1950 dal professor Jay Archer, insegnante di educazione fisica di Chanton e laureato in Scienze dell’Educazione Fisica all’Università di Stroudsburg, nello stato della Pennsylvania. Data la sua semplicità, il biddy-basketball si espanse subito in tutte le scuole americane e successivamente in Canada, Porto Rico, Messico ed in moltissimi altri stati. Arrivò in Europa nel 1964 e precisamente in Spagna grazie ad Anselmo López mentre approdò in Italia agli inizi del 1965 grazie ad Emilio Tricerri dove naquero i primi centri minibasket a Milano, Bologna e Trieste mentre l’anno successivo a Catania, Messina, Bergamo, Brescia, Ravenna, Padova, Firenze, Genova, Bari, Busto Arsizio e Udine.

Nell’anno sportivo 19791980, il minibasket è entrato nei programmi dei Giochi della Gioventù come gioco-sport assieme ad altri giochi-sport come minipallamano, minipallavolo e minicalcio e nei programmi di educazione motoria della scuola elementare nel 1985. Negli anni successivi, la crescita è esponenziale e oggi, all’anno 2018, i centri minibasket in Italia sono oltre 2300.

Obiettivi:

  • Il minibasket vuole far crescere bambini: creativi, autonomi ,capaci di risolvere problemi.
    • Sviluppare prerequisiti motorio/funzionali, socio/relazionali, tecnici, cognitivi.
    • Accompagnare i bambini ad essere persone Autonome, Responsabili, Collaborative nello sport come nella vita.

Metodologia :

  • Sviluppare attraverso il gioco, CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE.
    • Creare problemi ed insegnare a risolverli.
    • Porre il bambino al centro del processo di apprendimento dove l’istruttore è il regista che predispone le situazioni di apprendimento.
    • Sviluppo delle funzioni cognitive: MEMORIA, ATTENZIONE, PERCEZIONE, PENSIERO, ORIENTAMENTO SPAZIO TEMPORALE,LINGUAGGIO, RAGIONAMENTO.
    • Sviluppo delle funzioni esecutive: PIANIFICAZIONE, DECISIONE, INIBIZIONE, REGOLAZIONE,CORREZIONE,AZIONE.