Veni – Magik PR 67-44 (13-13, 34-18; 50-32)
Veni: Gamberini 2 (1/3, 0/1, 2r, 1pr in 7′), Minozzi G. 3 (0/1, 1/4, 5r, 2pp, 1pr, 4as in 22′), Vinci 9 (1/2, 4/8, 5r, 2pp, 1pr, in 18′), Sgarzi (0/1 da 2, 5r, 2pp, 1as in 19′), Barbieri 14 (3/4, 4/5, 1/1, 10r, 2pp, 1pr, 1as, 1st in 26′), Frignani 3 (0/2, 1/1, 3r, 2pp, 3as in 22′), Gentili 5 (1/4, 1/2, 1r, 4pp, 1pr, 2as in 24′), Dal Pozzo 20 (1/1, 8/11, 1/4, 6r, 1pp, 1as in 20′), Ghedini (0/3, 0/1, 1as in 10′), Ballarin (0/2 da tre, 3r in 10′), Bartolozzi 11 (3/4, 1/5, 2/8, 7r, 1pr, 2as, 1st in 24′). All. Minozzi M. Ass. Sannini e Minozzi C.
Parma: Bazzoni, Donadei 4, Malinverni N. 5, Bagatti 1, Malinverni L. 2, Montagna 1, Aimi, Diemmi 15, Guidi 14, Fava 2. All. Lopez. Ass. Raffin e Malinverni D.
Arbitri: Carducci e Giovannini.
C’era bisogno di vincere, e la vittoria è arrivata anche con un ottimo margine, di fronte ad una Magik volenterosa ma con problemi di assenze a cui si è aggiunta pure a metà primo tempo qurla di Malinverni Leonardo, vittima di una caduta che gli ha procurato una sospetta contrattura alla schiena (in bocca al lupo per un veloce recupero, a proposito). I Ducali iniziano bene, appoggiandosi ai lunghi Diemmi e Guidi, mentre noi fatichiamo a trovare canestri facili pur prendendo buoni tiri e rimbalzi offensivi. La difesa però tiene e non lascia scappare gli avversari, e quando iniziano i cambi si comincia a segnare di più. In realtà è Power a segnare, perché suoi sono gli ultimi sette punti del primo quarto e i primi sette del secondo, per un fatturato parziale di quattordici filati. Parma resiste nella prima frazione, ma perde colpi nella seconda in cui perde come detto il suo giovane play (1998) e solo grazie all’altro Malinverni, Nicolò, riesce a muovere il tabellone nei successivi dieci minuti. Parziale tremendo dunque, in cui c’è spazio anche per la prima storica tripla in carriera di Barbier e per i canestri di Gento e Simo. Fa 21-5 e l’idea che la gara sia indirizzata sui binari giusti. Nella ripresa i gialloblù provano più volte a rifarsi sotto, ma con pazienza e buona circolazione arrivano canestri puntuali grazie anche agli assist di Gio. In un paio di occasioni Parma si fa sotto ma non scende mai sotto la doppia cifra di scarto, ricacciata dalle triple prima di Simo e poi di Gio. C’è così tempo per ruotare tutti gli undici effettivi, centellinando le energie in attesa del durissimo match di venerdì prossimo a Villa Pallavicini e permettendo di vedere in campo anche i tre under per diversi minuti.
